Su Valtur Prima una vacanza completa e antistress
Non è un villaggio galleggiante, non è un albergo,
è tutte due ma è di più. È
una crociera

Ai Caribi
coccolati da Valtur
Avete sempre pensato che la
crociera sia la vacanza adatta alle persone anziane, oppure che sia
lideale per le coppie in viaggio di nozze? Ritenete che in crociera
vi possiate annoiare oppure che non siete i tipi che amano stare negli
spazi delimitati? Se provate lesperienza di una crociera, vi accorgete
che questi sono tutti pregiudizi e comprenderete il perché del grande
successo delle vacanze trascorse a bordo delle navi. La crociera e,
per così dire, una vacanza
in movimento nella quale è possibile,
nel rispetto delle esigenze individuali, rilassarsi, divertirsi, praticare
attività fisiche, avere cura del proprio corpo, non fare niente e abbronzarsi,
imparare a ballare i ritmi latino-americani, lasciarsi coinvolgere dagli
animatori nelle attività ricreative oppure no, vestirsi in maniera casual
o elegante, trascorrere la giornata nel casinò, svegliarsi ogni giorno
in un posto diverso e conoscere nuovi paesi per mezzo di escursioni.
Il tutto in 7 notti, senza dover rifare la valigia e dormendo tutte
le notti nello stesso letto. Ogni sera, infatti, dopo aver assistito
agli spettacoli di intrattenimento, si torna nella propria confortevole
camera. Comodo, vero? Se ci si sofferma a riflettere, non si capisce
bene il perché fino a non molto tempo fa, sulla crociera cera
unopinione sbagliata che, fortunatamente, oggi non cè più.
La crociera è unesperienza indimenticabile che fa assaporare ogni
momento della giornata. A bordo è facile trovare persone dogni
età: dai ventenni ai settantenni, tutti con una gran voglia di provare
una vacanza nuova, diversa (ma non troppo perché in fondo le racchiude
entrambe) dal tradizionale soggiorno balneare o dal classico tour culturale.
In crociera, infine, il tempo sembra scorrere più lentamente e la vacanza
sembra che duri più a lungo. Si ha una dimensione diversa dei giorni
che trascorrono, molto più dilatati e gli affanni della città sembrano
così lontani
La vita di ogni giorno è proprio lasciata alle spalle.
Si gode quotidianamente della vista del mare, del cielo, del sole, delle
albe e dei tramonti. E tutto è circondato da unatmosfera romantica
e quasi irreale.
Valtur
Prima
Rispetto alle navi tradizionali,
che possono ospitare oltre mille passeggeri, Valtur Prima è una nave
piccola, nel senso che ne può accogliere 550 più 280 persone di equipaggio.
Quello che può inizialmente sembrare un handicap in realtà diventa un
pregio perché ci si accorge che Valtur Prima è una nave a dimensione
umana, nella quale inevitabilmente sinstaura un rapporto personale
fra i viaggiatori e fra questi ultimi e il personale di bordo.
La nave è lunga 160 metri, ha 250 cabine, una stazza di 15.000 tonnellate,
8 ponti, 2 ascensori, 2 sistemi di comunicazione satellitare, aria condizionata
ovunque, una piscina dalle dimensione adeguate alla nave, due ristoranti
(lelegante GrandItalia dove i pasti sono serviti a tavola
e il Giardino, più informale e con servizio a buffet. Niente file e
niente turni), bar, sala lettura, sala conferenze, un bel teatro nel
quale si svolgono gli spettacoli di animazione serale, discoteca, casinò,
negozi, centro fitness con sauna, palestra, massaggi, estetica e parrucchiere.
Tutte le cabine (o meglio camere), spaziose e ben arredate, dispongono
di servizi privati con vasca, aria condizionata, cassaforte, televisione
satellitare, telefono.
Inoltre, per tenere aggiornati gli ospiti su ciò che accade nel mondo,
viene quotidianamente offerto agli ospiti un notiziario edito da La
Stampa di Torino. 
La cucina
Fiore allocchiello di
Valtur Prima è la cucina, veramente allaltezza dei grandi ristoranti.
È davvero impossibile non lasciarsi tentare dalla qualità e dalla varietà
delle pietanze, sottoposte allattenzione dei passeggeri attraverso
una presentazione scenografica, ogni giorno diversa. Menu sapientemente
studiati, con piatti della cucina italiana e internazionale e ogni giorno
diversi, soddisfano sicuramente ogni palato. A bordo, praticamente,
si mangia sempre ed è difficile controllarsi davanti a quel "ben
di Dio" che viene preparato dallo chef e dai suoi assistenti. A
chi si alza presto, alle 06.30 del mattino, sul ponte principale viene
offerto il caffè o il the caldo. Dalle 07.00 sincomincia con la
prima colazione per poi proseguire con un break di metà mattinata. Alle
12.00 cè laperitivo e alle 13.00 si può optare per il ristorante
con il ricchissimo buffet o quello con servizio a tavola. Il pomeriggio
cè il tè con la "merendina". Alle 08.00, il GrandItalia
dà il meglio di sé con i piatti della cucina mediterranea e locale e
con un servizio impeccabile e veloce. Alle 23.30, per chi ha ancora
uno spazio libero nello stomaco (e a giudicare dalle persone presenti
lo spazio nello stomaco si trova sempre), viene servito il buffet che
chiude degnamente la giornata. Il rituale del mangiare, importante per
la riuscita di un soggiorno, è sempre accompagnato dalla cordialità
e professionalità del personale di sala, in ogni momento attento e pronto
alle esigenze dei clienti.
Litinerario
Limbarco su Valtur Prima avviene allAvana, capitale
dellisola di Cuba. Larrivo a bordo è quanto mai allegro
e coinvolgente: sulla banchina, infatti, ballerini e ballerine accolgono
i turisti danzando e cantando ritmi cubani. E la loro musica e il loro
ballo, accompagnano i passeggeri fin quando la nave si allontana un
ben po dalla bella città coloniale. La nave salpa subito alla
volta del Messico. La navigazione notturna, e in parte diurna del secondo
giorno, consente ai passeggeri di smaltire il fuso orario, di prendere
confidenza con la nave e con gli animatori (buoni professionisti, sempre
presenti ma mai invadenti, di nazionalità cubana e italiana), di rilassarsi
su un comodo lettino ai bordi della piscina o di partecipare alle attività
sportive o ricreative organizzate a bordo. Da Calica (Messico) Valtur
Prima prosegue per lIsla de la Juventud (Cuba), per la Jamaica,
per lisola Grand Cayman, per terminare infine il percorso allAvana.
Alla crociera è possibile abbinare un soggiorno in uno dei villaggi
Valtur presenti ai Caribi: Cayo Coco a Cuba o Maya Beach in Messico.
Le escursioni
Nel pacchetto della crociera
è incluso il volo speciale da Milano (andata e ritorno) oppure, pagando
un supplemento, il volo di linea Air France (via Parigi), i trasferimenti
dallaeroporto alla nave e viceversa, la pensione completa con le
bevande incluse ai pasti. Non sono incluse, come in ogni altra crociera,
le escursioni che sono facoltative e che si prenotano a bordo. Non è obbligatorio
effettuarle anche se la validità e la bellezza della crociera è proprio
quella di poter visitare più località diverse nellarco di una settimana.
Chiaramente non si può pretendere di visitare in maniera approfondita
le isole o le città che si toccano, ma si ha la possibilità di farsi unidea
delle località che si vedono e decidere, quindi, se vale la pena di tornarci
per unaltra vacanza.

Messico: Chichen Itzá
Messico
A Calica si arriva nel tardo
pomeriggio pertanto si ha la possibilità di fare unescursione
a Playa del Carmen o a Cancun, due noti centri balneari. Il primo, distante
pochi chilometri dal molo dattracco, offre lo spettacolo di una
cittadina turistica nella quale predominano bar, locali notturni e negozi.
Il secondo, senzaltro il più conosciuto del Messico, si raggiunge
in meno di unora. Cancun, ventotto anni fa era un villaggio di
pescatori, oggi. con i suoi 130 alberghi e le sue bianchissime spiagge,
è un moderno centro di villeggiatura. Poiché si rimane al porto una
notte ed un giorno, cè lopportunità di visitare anche alcuni
importanti siti archeologici messicani. Purtroppo il tempo non consente
di visitarli tutti ma di scegliere fra Chichen Itzá
e Tulum. Il primo offre lemozione di trovarsi di fronte alla piramide
Kulkulcan, la più grande e meglio restaurata del mondo Maya. La piramide
era losservatorio dove gli antichi sacerdoti studiavano le stelle
e gli eventi celesti, mentre il sito era anche teatro di sacrifici umani.
Dalla nave si raggiunge dopo un viaggio (via terra) di circa 3 ore che
permette di osservare la vita pastorale e contadina dei messicani (non
certo ricca) che contrasta con quella moderna e confortevole dei villaggi
turistici, costruiti sulla costa, dove spiccano i nomi di alcuni tour
operator italiani.
Il secondo, invece, era un regno magico con un Centro Cerimoniale protetto
da una ripida scogliera. È di notevole rilevanza perché Tulum è lunico
sito Maya costruito sul mare.
Ancora oggi i due parchi archeologici mantengono inalterato il fascino
dellarchitettura monumentale religiosa di quel popolo misterioso
e progredito, che ha lasciato tante testimonianze di sé e della sua
cultura.
Isla
de la Juventud
Dopo un primo approccio con
la cultura, un po di relax e di attività balneari premiano i croceristi.
LIsla de la Juventud accoglie per oltre mezza giornata i passeggeri
desiderosi di tuffarsi nelle acque cristalline di una delle isole più
grandi dellarcipelago cubano. Il nome originario dellisola
era Isla dos Pinos (dovuto alla diffusa presenza di questo tipo di albero),
ma dopo la Rivoluzione fu battezzata Isla de la Juventud. La bianca
spiaggia di Punta Francis, attrezzata con lettini,
sdraio ed ombrelloni in esclusiva da Valtur, permette di rilassarsi
o di divertirsi con lo snorkeling o con il windsurf o con il catamarano.
Lisola possiede una barriera corallina che non consente alla nave
di avvicinarsi alla spiaggia perciò i passeggeri vengono trasportati
a riva con delle lance.

Isla de la Juventud: la spiaggia di Punta Francis
Jamaica
Situata a sud di Cuba, nellarcipelago
delle Grandi Antille, la Jamaica è conosciuta soprattutto per il reggae,
la cultura Rasta, Bob Marley e Harry Belafonte. Colonizzata dagli inglesi
nel 1866, nellagosto del 1962 ottenne lindipendenza nellambito
del Commonwealth. Grazie al clima e alle bellezze naturali di cui è dotata
la Jamaica, il turismo è diventato una delle sue industrie più importanti.
Lunghe spiagge, mare color turchese e moderne strutture alberghiere, sono
gli ingredienti sui quali punta lisola per incrementare maggiormente
lafflusso dei turisti. Montego Bay è la città nella quale sbarca
Valtur Prima e, dopo un viaggio in pullman di circa due ore durante le
quali si attraversano centri abitati, zone residenziali e costiere, si
arriva alle famose cascate di Dunns River a Ocho Rios
(otto fiumi), una delle più conosciute attrazioni dellisola, che
attirano centinai di turisti che si cimentano nella risalita delle sue
impetuose acque. Il divertimento è assicurato sia per chi si confronta
in questa prova sia per chi osserva le numerose catene umanÈ che,
tenendosi per mano, fanno muro sulle rocce procedendo a passo
duomo. Per i meno temerari è consigliata una passeggiata alla Mountain
Valley a bordo di zattere in bambù, per un rafting soft tra lussureggianti
vallate. Per i più curiosi, invece, è proposta lescursione per visitare
il museo Greenwood, la Great House della Jamaica, dove sono conservati
libri, ceramiche cinesi, antichi dipinti e una straordinaria collezione
di strumenti musicali del secolo scorso. Per i più oziosi,
il riposo è assicurato sulla spiaggia di Rose Hall Beach allombra
delle palme Reali.

Jamaica: le cascate di Ocho Rios
Grand Cayman
Si approda a George Town, splendida
città dallarchitettura tipicamente inglese dalla quale traspira
ricchezza, privacy, pulizia e ordine, e ci simbarca su un grande
catamarano che conduce in alto mare i felici turisti a ritmo di reggae.
I passeggeri di Valtur Prima non possono mancare lappuntamento con
i trigoni o pastenache, pesci che appartengono alla famiglia
delle razze (sono molto simili alle grandi mante) e che si lasciano docilmente
accarezzare e nutrire nel loro ambiente naturale, il mare. Lincontro
avviene in un punto del mare nel quale cè una secca,
dove la profondità dellacqua varia da 1 a 3 metri. È lì che luomo
gioca con i grandi pesci, lì dove il mare è tanto trasparente da sembrare
inesistente. Ed è lì che si ha il coraggio di accarezzare delicatamente
la pelle vellutata di questi pesci eleganti, flessuosi, curiosi. In quello
specchio dacqua il contatto fra luomo e lanimale è essere
improntato al massimo rispetto. I trigoni, infatti, hanno una forma di
difesa che può essere molto sgradevole per luomo. Se si sentono
minacciati sollevano un aculeo, situato sulla coda, che se punge procura
un rigonfiamento della parte ed un dolore notevole che dura anche qualche
mese. Ma nessuno ha paura e chi si immerge in quelle acque si muove con
la stessa grazia e delicatezza dei trigoni. Il contatto ravvicinato con
i pesci procura unincredibile emozione da ricordare per sempre e
da raccontare. È unesperienza che non si vive tutti i giorni!

A stretto contatto con un trigone
L'Avana
La crociera termina allAvana
dove si ha il tempo di visitarla. Negli ultimi anni la capitale di Cuba
è cambiata: molte delle belle case coloniche sono in ristrutturazione
o sono state restaurate anche se troppe, purtroppo, sono fatiscenti. Sarebbe
un vero peccato che queste costruzioni andassero perdute perché lAvana,
che nel 1982 è stata dichiarata dallUNESCO patrimonio culturale
dellumanità, è un classico esempio di splendida città coloniale
che andrebbe preservata. Al turista offre limmagine di una città
in bilico tra il presente e il passato, con le sue automobili americane
degli anni 50 e 60, i suoi sidecar, i nuovi ristoranti (anche
molto eleganti), i mercatini e i negozi dove vengono venduti i prodotti
dellartigianato locale. Sempre suggestiva la Plaza de la
Catedral, che accoglie i turisti con il fascino barocco della
Cattedrale; la Plaza de Armas, anche questa ricca di edifici barocchi
nella quale si trova il Palazzo de los Capitanos Generales sede del museo
della città.
Ma lAvana è anche la Bodeguita del Medio e il Floridita, rispettivamente
il ristorante e il bar nel quale si recava Ernest Hemingway quando viveva
a Cuba; è la Plaza de la Revolution con la famosa immagine di Che Guevara;
è il Malecon, il lungomare dellAvana; è anche le fabbriche di rum
e dei sigari; della gente cordiale e allegra; della vita notturna con
lo spettacolo Tropicana e del museo di Hemingway, interessante da visitare.
LAvana è anche il piacere di passeggiare di sera senza problemi;
è soddisfare la curiosità di entrare negli alberghi storici e osservarne
la bella architettura e gli arredamenti. È il parlare dei rispettivi paesi
con i cubani che passeggiano. È la curiosità e il calore di un popolo
latino.

Cuba: L'Avana - Plaza de la Catedral
La prima volta di
Valtur
Valtur nasce con i villaggi.
Unidea vincente, quella del soggiorno in un villaggio, che col
tempo è stata copiata dagli altri operatori italiani. Oggi, infatti,
i più importanti T.O. puntano su questo tipo di offerta che va sempre
più sostituendo il concetto di vacanza nellalbergo tradizionale.
Valtur, però, sentiva lesigenza di diversificare il suo prodotto
e, dopo i villaggi (suddivisi in Top, Energy, Family e Paradise), gli
Open Club e i residence Valtur Casa, avvertiva che i tempi erano maturi
per offrire qualcosa in più ai suoi clienti. Il "plus" è Valtur
Prima, e a meno di un anno dallinizio della prima crociera loperatore
può ritenersi soddisfatto della risposta della clientela. Italiani,
ma anche tedeschi, spagnoli, inglesi e americani, sono i passeggeri
(con unetà che va dai 20 anni in su) della bella nave che solca
i mari Caraibici. Buono il coefficiente di riempimento che ha spaziato
dalle iniziali 350 persone al "tutto esaurito" di molte settimane.
Valtur Prima, inoltre, può vantare una clientela molto giovane che,
assieme a quella tradizionale delle crociere, è attratta dal marchio
delloperatore da sempre sinonimo di sicura qualità e divertimento.
Dopo i Caraibi, Valtur guarda al Mediterraneo. Nei suoi progetti futuri
rientra anche una nave nei nostri mari, che permetta anche di abbinare
la crociera ad un soggiorno nel villaggio Valtur a Dalaman in Turchia.
Lespansione della flotta costituirebbe un ulteriore arricchimento
del T.O. nel segmento crocieristico e potrebbe rivelarsi unoperazione
vincente nella fidelizzazione della clientela, alla cui soddisfazione
Valtur da sempre presta la massima cura e attenzione.
Chi cera su
Valtur Prima
Hanno accompagnato i giornalisti
nella crociera, che quella settimana ha visto la presenza di cantanti
e gruppi di successo del pop italiano, tutti invitati dallemittente
radiofonica Radio Dimensione Suono assieme a noti D.J. e a 135 ascoltatori,
vincitori del concorso promosso dalla radio privata con in palio, appunto,
la crociera Valtur, Alessandra Tatti,
responsabile ufficio stampa Valtur, Maria Grazia
Ginocchio, sempre dellufficio stampa e Marco
Maggi, responsabile prodotto crociere e open club.
Liliana Comandè
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